La Fondazione “Giuseppe e Maria Giarrizzo”, con i Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Scienze Politiche e Sociali, Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania, la Scuola Superiore di Catania e l’Accademia di Belle Arti di Catania, bandisce la seconda edizione del Premio “Giuseppe Giarrizzo”, concorso rivolto a dottori di ricerca in materie storiche in età moderna e contemporanea su temi di ricerca in linea con gli scopi della Fondazione stessa. L’iniziativa vuole ricordare la figura di Giuseppe Giarrizzo, storico ed intellettuale di fama internazionale, professore emerito dell’Università degli Studi di Catania ed accademico dei Lincei.

Possono concorrere dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo dal 01 gennaio 2020 al 31 dicembre 2023.

I lavori dovranno essere presentati entro il 31 dicembre 2024.

In palio un premio in denaro di 2.500 Euro. 

 

 

BANDO DI CONCORSO

MODULO DI ISCRIZIONE

La Fondazione “Giuseppe e Maria Giarrizzo”, con i Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Scienze Politiche e Sociali, Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania, la Scuola Superiore di Catania e l’Accademia di Belle Arti di Catania, bandisce la seconda edizione del Premio “Giuseppe Giarrizzo”, concorso rivolto a dottori di ricerca in materie storiche in età moderna e contemporanea su temi di ricerca in linea con gli scopi della Fondazione stessa. L’iniziativa vuole ricordare la figura di Giuseppe Giarrizzo, storico ed intellettuale di fama internazionale, professore emerito dell’Università degli Studi di Catania ed accademico dei Lincei.

Possono concorrere dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo dal 01 gennaio 2020 al 31 dicembre 2023.

I lavori dovranno essere presentati entro il 31 maggio 2024.

In palio un premio in denaro di 2.500 Euro.  

 

 

BANDO DI CONCORSO

MODULO DI ISCRIZIONE

‘Il Sud non ha bisogno di lacrime’, Bernini presenta docufilm Il 14 settembre all’Accademia Nazionale dei Lincei a Roma(ANSA) – ROMA, 12 SET – Giovedì 14 settembre alle ore 11.00, all’Accademia Nazionale dei Lincei a Roma, all’auditorium di Villa Farnesina, il Ministro Anna Maria Bernini, presenta il docufilm ‘Il Sud non ha bisogno di lacrime’, la pellicola realizzata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania per celebrare la figura dello storico e accademico dei lincei, Giuseppe Giarrizzo. Alla proiezione interverranno il presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, il premio Nobel per la Fisica e vice presidente dell’Accademia dei Lincei, Giorgio Parisi; Andrea Giardina, segretario aggiunto del Consiglio di Presidenza dell’Accademia dei Lincei; Lina Scalisi, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catania; Gianni Latino, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Parteciperanno alla cerimonia anche i familiari di Giarrizzo. Storico, accademico dei lincei e preside per quasi trent’anni della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, Giuseppe Giarrizzo (1927-2015) è autore di fondamentali pubblicazioni sulla storia moderna e contemporanea della civiltà europea. La sua è stata una delle voci più autorevoli nel dibattito sul Mezzogiorno: Giarrizzo è stato un intellettuale contrario a un Sud “piagnone”. Il cortometraggio, diretto dalla regista Maria Arena su soggetto di Peppino Ortoleva, è il primo lavoro cinematografico realizzato, con la supervisione dei docenti, dagli allievi del Corso di Cinema dell’Accademia di Catania che ha preso il via lo scorso anno. La durata del docufilm è di 35 minuti e include preziosi contributi d’epoca delle teche RAI. L’Accademia di Catania è una delle istituzioni Afam, l’Alta formazione artistica musicale e coreutica, del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il Premio “Giuseppe Giarrizzo” – I edizione, concorso rivolto a dottori di ricerca in materie storiche in età moderna e contemporanea di tutte le Università italiane, su temi di ricerca in linea con gli scopi della Fondazione Giuseppe e Maria Giarrizzo, è stato assegnato, sulla base dei criteri individuati dalla Commissione giudicatrice, alla D.ssa Gabriella Desideri per la tesi La politica dei trattati del Regno di Napoli con i Paesi del Nord e il caso olandese, 1739-1789, coordinatore Beatrice Centi, Tutor Elena Bonora, Co-Tutor Brigitte Marin, Università degli Studi di Parma e Aix – Marseille Université. Il premio verrà consegnato alla vincitrice il 13 aprile al Teatro Massimo Bellini di Catania, cui seguirà, la presentazione e la proiezione del Docufilm Il Sud non ha bisogno di lacrime. Giuseppe Giarrizzo, la Sicilia, la Storia, prodotto dalla Scuola di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Catania.

DESIGNAZIONE VINCITORE

COMMISSIONE GIUDICATRICE

La Fondazione “Giuseppe e Maria Giarrizzo”, con i Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Scienze Politiche e Sociali, Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania, bandisce la prima edizione del Premio “Giuseppe Giarrizzo”, concorso rivolto a dottori di ricerca in materie storiche in età moderna e contemporanea di tutte le Università italiane, su temi di ricerca in linea con gli scopi della Fondazione stessa. L’iniziativa vuole ricordare la figura di Giuseppe Giarrizzo, storico ed intellettuale di fama internazionale, professore emerito dell’Università degli Studi di Catania ed accademico dei Lincei.

Possono concorrere dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo dal 01 gennaio 2019 al 15 novembre 2022.

I lavori dovranno essere presentati entro il 30 novembre 2022.

In palio un premio in denaro di 2.500 Euro.

BANDO DI CONCORSO

MODULO DI ISCRIZIONE

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha provveduto alla nomina del Comitato Scientifico per il prossimo triennio. Il Comitato Scientifico è composto dai seguenti membri:

Un sentito ringraziamento ai membri uscenti, componenti il Comitato Scientifico sin dalla sua costituzione.

Al rinnovato Comitato Scientifico un augurio di buon lavoro.

È stato appena pubblicato il volume STORICI E STORIA. MAESTRI E AMICI di Giuseppe Giarrizzo, a cura di Claudio Giarrizzo e Luigi Musumeci, con contributi della Fondazione Pietro Piovani per Studi Vichiani e della Fondazione Giuseppe e Maria Giarrizzo. 

Il libro, la cui struttura era stata suggerita dallo stesso Autoreè dedicato a Fulvio Tessitore, «a suggello di un’amicizia fraterna» e perché non ci sia «congedo dai tanti pensieri e dai ricordi che gli ultimi anni [di vita] hanno accresciuto di densità e insieme di limpida trasparenza». 

MAESTRI E AMICI si configura come un’antologia di profili di storici, alcuni inediti, che hanno tenuto la scena del panorama culturale del Novecento: da Meinecke a Croce, da Salvemini a Volpe e a tanti altri grandi storici italiani fino a Ginzburg. Ogni profilo è una tessera di un mosaico che mostra la grande varietà di interessi di Giarrizzo, sempre pronto a raccogliere nuove sollecitazioni e ad allargare gli orizzonti della sua ricerca per dipanare la complessa matassa della Storia. Ogni profilo non costituisce un mondo a sé, ma si interallaccia agli altri, determinando così un incrocio di percorsi e di figure, che si completano nella loro globalità, perché questo era per Giarrizzo il modo di far Storia, secondo una visione globale dei fatti e delle loro interpretazioni. In questo saggio, per dirla con Tessitore, «si ritrova la eccezionale intelligenza critica di Giarrizzo, che sa misurarsi con gli altri – che interpreta con acuta profondità –, penetrando nella logica di essi con perizia, senza nulla togliere alla propria valutazione, anche quando essa non è consenziente». Un’occasione, ancora una volta, di avere tra le mani un saggio, particolarmente interessante e attuale, di un grandissimo storico. 

La Prof.ssa Lina Scalisi, professore ordinario di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, è stata nominata membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione in sostituzione del dimissionario Prof. Emilio Giardina. 

Al Prof. Giardina, socio fondatore, un sentito ringraziamento per l’impegno svolto sin dalla costituzione.

Alla Prof.ssa Scalisi, presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, vice presidente del Teatro Stabile di Catania, nonché allieva del Prof. Giuseppe Giarrizzo, un sincero augurio di buon lavoro.